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Visualizzazione dei post da luglio, 2025

Gaza, Assotutela alla Jalsa Salana: da Roma in UK all’insegna di pace e dialogo con Islam

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  “Si è appena concluso a Londra Jalsa Salana 2025, uno dei più grandi raduni islamici internazionali, organizzato dalla comunità Ahmadiyya del Regno Unito, che ha riunito oltre 60mila partecipanti provenienti da più di 180 nazioni. Un evento all’insegna della pace, della fratellanza e del confronto culturale, alla presenza del Califfo Hazrat Mirza Masroor Ahmad, guida spirituale della comunità, che ha tenuto un discorso accorato incentrato sulla necessità di abbattere i muri dell’intolleranza”. Così, in una nota stampa il presidente della associazione Assotutela, Michel Emi Maritato, presente nella delegazione, selezionata per rappresentare l’Italia dall’Imam Tariq Ataul Wasih. “È stato un piacere e un onore essere nel gruppo che si è recato a questa splendida manifestazione a Londra, insieme alla consigliera comunale Rachele Mussolini, e ad altri rappresentanti del mondo dell’informazione e della cultura, tra cui la giornalista Emanuela Maria Maritato, la delegata Antonella Picar...

Incendi, Confeuro: “È allarme, sistema Italia carente: più monitoraggio e prevenzione”

“Un’estate letteralmente di fuoco per il nostro Paese. Quella degli incendi è una questione delicata e complessa, diventata ormai una vera e propria emergenza nazionale da affrontare con urgenza e determinazione. Dopo gli ultimi devastanti roghi – in particolare in Sardegna e Sicilia – l’attenzione mediatica e istituzionale si è nuovamente accesa su questa realtà tanto annosa quanto drammatica. Le cause sono molteplici: eventi naturali, azioni dolose, caldo estremo, incuria, criminalità, cambiamento climatico, scarsa prevenzione. Ma ciò che appare evidente, secondo Confeuro, è la necessità di un approccio più coordinato, sistemico e multifattoriale, che coinvolga autorità nazionali, comunità locali e cittadini. In tal senso, ad esempio, il settore primario e gli agricoltori potrebbero svolgere una funzione strategica nella tutela del territorio rurale, soprattutto nelle zone interne meno presidiate e popolate. In molte regioni, gli agricoltori potrebbero essere chiamati ad agire come v...

Lavoro, Tiso (Accademia IC): “L’Italia arranca, serve una svolta radicale”

“La fotografia scattata dal recente Rapporto dell’INPS è preoccupante e impone una riflessione profonda: sul fronte del lavoro, l’Italia arranca. A fronte di un apparente record occupazionale, infatti, il nostro Paese vive in una crisi strutturale fatta di lavoro povero, precarietà, disuguaglianze e fuga dei giovani.” Lo dichiara Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune e presidente dell’associazione Bandiera Bianca. “Dal 2019 – prosegue Tiso – i salari avrebbero perso nove punti in termini di potere d’acquisto. Mentre cresce il numero degli occupati, ma solo il 45% ha un impiego full time stabile per l’intero anno. Intanto i giovani continuano a lasciare il nostro Paese in cerca di condizioni di vita migliori, mentre aumentano i pensionati costretti a restare attivi per sopravvivere. Un sistema così non è né giusto né sostenibile. Carmela Tiso poi continua:  “Allarmante è anche la forte disparità di genere ed è inaccettabile che la pensione media degli uomi...

Economia, Tiso(Accademia IC): “2025 anno difficile per consumatori e famiglie”

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“Il 2025 si sta rivelando un anno davvero difficile per i consumatori, con rincari diffusi in moltissimi settori. E sarebbe una vera e propria “stangata” quella che colpisce le famiglie italiane ed europee, e non solo per le bollette. Tra spesa alimentare, costi quotidiani, turismo, vacanze e beni di consumo, le famiglie italiane si ritroverebbero a fare i conti con aumenti quasi ovunque. Uno dei settori più critici è senza dubbio quello dell’energia: la luce e il gas hanno subito impennate notevoli. Chi è cliente vulnerabile avrebbe visto addirittura la bolletta elettrica salire di oltre il 18%, e il gas resta caro anche per via delle tensioni geopolitiche e della fine di alcuni accordi internazionali. E secondo una indagine di qualche tempo fa, Federconsumatori ha calcolato che durante quest’anno ogni famiglia potrebbe spendere mediamente quasi mille euro in più rispetto al 2024. Insomma, il 2025 sembra aver messo i consumatori alle strette. Alla luce di questo scenario preoccupante,...

Sociale, Tiso(Accademia IC): “Donne mediatrici di pace ancora troppo poche”

“Le donne mediatrici di pace hanno un ruolo cruciale, anche se spesso sottovalutato o ostacolato dai sistemi politici e culturali. Quando le donne partecipano ai processi di pace, non solo aumentano le probabilità che un accordo venga raggiunto, ma anche che questo duri nel tempo. Perché le donne fanno la differenza nella mediazione grazie alla loro prospettiva inclusiva, il loro orientamento alla riconciliazione, e la loro esperienza diretta dei conflitti. Insomma le donne spesso privilegiano un approccio collaborativo e relazionale e mostrano una maggiore propensione all’ascolto attivo, all’empatia e alla costruzione di fiducia. Qual è la situazione attuale? Secondo dati ONU, meno del 20% dei negoziatori di pace a livello globale sono donne. Le risoluzioni come la 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sottolineano l’importanza del ruolo femminile nei processi di pace, ma l’attuazione concreta ancora è lenta. Cosa servirebbe per aumentare le opportunità? Formazione speci...

Bilancio Ue, Confeuro: “Von der Leyen da bocciare e agricoltura dimenticata”

“Il bilancio pluriennale 2028-2034 della commissione europea presentato a Bruxelles è da bocciare senza ‘se’ e senza ‘ma’. Si tratta di un documento che penalizza il settore agricolo e nega alla Pac quella specificità e centralità che le sono sempre state riconosciute nella costruzione europea.” Lo dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, Confederazione degli agricoltori europei e del mondo. “La fusione dei fondi PAC con quelli di coesione in un unico contenitore finanziario non solo rischia di limitare lo sviluppo del comparto primario, ma potrebbe rappresentare un pericoloso precedente che mina l'efficacia delle politiche europee. Nonostante le forti opposizioni espresse da numerosi governi e dall'intero settore agricolo, la Commissione ha scelto di procedere in direzione opposta agli interessi degli agricoltori europei. È un segnale preoccupante, che mostra una scarsa attenzione per il mondo rurale, le giovani generazioni e le imprese agroalimentari che ogni g...

Lavoro, Tiso(Accademia IC): “Protocollo per emergenze climatiche è passo in avanti”

“Negli ultimi anni, le ondate di calore hanno causato infortuni gravi e persino decessi tra i lavoratori, soprattutto nei cantieri, nei campi e in altri contesti outdoor. Il protocollo firmato il 2 luglio 2025 nasce proprio da questa urgenza: non si può più considerare il caldo estremo un’eccezione, ma una condizione da gestire con strumenti strutturati e condivisi. Il "Protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legate alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro“, dunque rappresenta una risposta concreta all’aumento delle temperature e mira a tutelare la salute dei lavoratori, soprattutto quelli esposti all’aperto. Tra gli obiettivi principali infatti ci sono la prevenzione da infortuni e malattie professionali legati al clima estremo; la garanzia della continuità delle attività produttive in condizioni di sicurezza; e la promozione di buone pratiche condivise a livello nazionale, territoriale e aziendale. Mentre, tra le novità del p...

Ambiente, Tiso(Accademia IC): “Decarbonizzazione Italia sfida da vincere”

“La decarbonizzazione in Italia rappresenta una sfida cruciale per affrontare il cambiamento climatico e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità fissati dall’Unione Europea. Il nostro paese infatti dovrebbe ridurre le emissioni di gas serra del 55% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2030, in linea con il Green Deal e il pacchetto “Fit for 55”. Attualmente saremmo a circa –32%, quindi il traguardo richiede ancora un’accelerazione importante e significativa. Nell’ottica di Accademia Iniziativa Comune, è chiaro ed evidente che la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio richiede e richiederà investimenti rilevanti , attraverso l’accesso a fondi europei, ma anche attraverso la mobilitazione di risorse nazionali. Tra gli obiettivi, d’altronde anche quello di garantire che la transizione sia equa, supportando le comunità e i lavoratori colpiti dai cambiamenti. Ciò significa creare opportunità di lavoro sostenibili e garantire che nessuno venga lasciato indietro. Inso...

Immigrazione, Tiso(Accademia IC): “Numeri in aumento a livello globale”

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“Nel 2025, il numero di migranti forzati nel mondo ha raggiunto i 122,1 milioni, secondo il rapporto dell’UNHCR (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati). Questo dato rappresenta un aumento di 2,1 milioni rispetto all’anno precedente. Siamo di fronte a numero assai preoccupante e grave, una situazione insostenibile, soprattutto a causa della diminuzione dei finanziamenti per gli aiuti umanitari che si starebbero verificando. Ricordiamo che i migranti forzati sono persone costrette a lasciare il proprio paese a causa di guerre, persecuzioni, disastri ambientali o crisi economiche estreme. Il termine “forzati” indica che la loro migrazione non è una scelta volontaria, ma una necessità per sopravvivere. Le principali cause di migrazione forzata includono guerre civili, dittature, violazioni dei diritti umani e crisi economiche. Ad esempio, la Siria, l’Afghanistan e il Sud Sudan sarebbero tra i paesi con il maggior numero di migranti forzati. L’arrivo dei migranti forzati pu...

Agroalimentare, Confeuro: “Bene dati Ismea ma non basta: puntare su Pac equa e forte”

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“I dati pubblicati da Ismea nel nuovo numero del report AgriMercati, relativi al primo trimestre 2025, fotografano una congiuntura positiva per il settore agroalimentare italiano, e non possiamo che accogliere con favore questi segnali incoraggianti. Si tratta di un riconoscimento concreto alla solidità e alla resilienza del sistema delle imprese agricole italiane, frutto del lavoro quotidiano di migliaia di agricoltori”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro. “Tuttavia - prosegue Tiso - questi numeri non devono farci abbassare la guardia. Il trend positivo va consolidato con politiche strutturali e durature a sostegno delle piccole e medie imprese del comparto primario, che ancora oggi affrontano ostacoli enormi, soprattutto nell’accesso ai mercati internazionali e nella sostenibilità economica delle produzioni”. Secondo Confeuro, la vera sfida si giocherà con la futura Politica Agricola Comune post-2027. “Alla Commissione europea ribadiamo la nostra netta contrarietà al...

Anbi, Confeuro: “Troppi enti per gestione acqua. Basta rimpalli di responsabilità”

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“L’acqua è una risorsa strategica e vitale per il nostro Paese, e proprio per questo la sua gestione non può più essere lasciata alla frammentarietà di enti e istituzioni che troppo spesso si sovrappongono”. È quanto dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, che sta seguendo con molta attenzione l’Assemblea nazionale 2025 di ANBI, in corso a Roma. “Siamo particolarmente preoccupati - prosegue Tiso - dalla confusione che ancora regna sul tema: oggi in Italia sono troppi i soggetti che si occupano di acqua, e questa dispersione di competenze rallenta o addirittura blocca la realizzazione delle infrastrutture necessarie. A nostro giudizio è urgente fare chiarezza, e istituire una nuova cabina di regia unica, composta non solo da rappresentanti del Governo, ma anche da Regioni, Autorità di Bacino e Consorzi di Bonifica. Solo con un coordinamento efficace si potranno affrontare con serietà e tempestività le emergenze legate alla scarsità idrica”. Il presidente Confeuro Tiso la...

Giustizia, Tiso(Accademia IC): “Nel settore civile obiettivi Pnrr ancora lontani”

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“Il PNRR per la Giustizia è uno dei pilastri fondamentali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano. L’obiettivo principale? Rendere il sistema giudiziario più efficiente, digitale e accessibile, riducendo i tempi dei processi e migliorando l’organizzazione degli uffici giudiziari. Ma allo stato attuale il percorso non sembra ancora raggiunto. Ricordiamo che per il comparto sono state stanziate risorse per circa 2,9 miliardi di euro, di cui circa 2,2 miliardi destinati al rafforzamento del capitale umano (assunzioni, formazione, Ufficio per il Processo) e 411 milioni per l’edilizia giudiziaria. E la riforma prevede, tra le altre cose, la digitalizzazione del processo civile e penale, la riduzione del 40% dei tempi nel civile e del 25% nel penale entro il 2026 e lo smaltimento del 90% delle cause civili pendenti più vecchie. Insomma, gli obiettivi del PNRR sono ambiziosi, ma non tutti sono ancora stati raggiunti. Nonostante ci sarebbero stati miglioramenti, infatti, le diffic...

Ambiente e Sociale, intervista a Carmela Tiso, portavoce di Accademia IC

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Ambiente e questione del cambiamento climatico, legalità e diritti, contrasto alla povertà, parità di genere, sostegno ai giovani, tutela degli anziani, iniziative solidali e sociali. Questi i temi dell’intervista, rilasciata in radio dalla portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune e presidente della associazione Bandiera Bianca, Carmela Tiso. Che parte dalla nascita di Accademia IC, già operativo da alcuni mesi sul territorio nazionale: “Sono felice del nostro percorso per l’analisi sociale e per la tutela della dignità umana: siamo un organismo indipendente che si propone di analizzare ogni fenomeno e le storture che minano i diritti d’ogni essere umano in una società che troppo spesso si gira dall’altra parte. La cultura si chiama rispetto - dice Carmela Tiso -, e noi vogliamo mettere la persona al centro, quale fulcro della società. In tal senso stiamo riscontrando molto entusiasmo sui territori e tanta partecipazione da parte dei cittadini alle nostre iniziative in giro p...

Clima, Confeuro: “Bene rapporto Aubac. Mappatura primo passo, ora strategia mirata”

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“Confeuro ha seguito con attenzione la presentazione del primo Rapporto AUBAC “Dati climatici e risorse idriche 2024”, realizzato dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale. Si tratta di un’iniziativa di grande rilievo, che conferma quanto il monitoraggio costante dei parametri climatici e idrologici sia oggi una condizione imprescindibile per una pianificazione seria e sostenibile in materia di difesa del suolo e gestione delle risorse idriche. Il nostro Paese - dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro - è tra i più fragili in Europa sul fronte degli impatti del cambiamento climatico. La crisi idrica, la siccità sempre più frequente e l’assenza di una gestione efficiente della risorsa acqua ne sono purtroppo la dimostrazione lampante. Fino ad oggi, gli interventi sono stati per lo più frammentari e di natura emergenziale. Quello che serve, invece, è una strategia strutturata, duratura, fondata su dati certi e aggiornati”. “Anche e sopratutto per questo ...